Dietro allo pseudonimo di Alberto Almas si nasconde uno dei musicisti italiani più attivi degli ultimi anni.
Il progetto è uno scontro tra la no-wave industrial ed il synth punk più crudo, un viaggio lancinante nella
coscienza di ognuno.

“2120” è il suo nuovo singolo, quello di un artista che sembra aver viaggiato nel futuro. Un viaggio che ricorda gli scritti di Huxley e Orwell, Blade Runner e 2001 Odissea nello spazio, un brano visionario carico di immagini di un futuro decadente e distopico, talmente attuali da poter essere tragicamente vere. Ancora una volta Alberto Almas dimostra di essere un passo, anzi cento anni avanti rispetto alle tendenze attuali.

 

“Ho visto il futuro , ho visto come vi stanno ingannando, sono tornato per raccontarti come andrà a finire.”

“2120”, che è stato prodotto da Slimer Records, Sotterranei e Barberia Records, preannuncia il nuovo disco dal titolo Era Miseria e per sentirla live Alberto e la sua band vi aspettano il 28 febbraio al COVO di Bologna