La band Erbe officinali si propone di lenire ansie e malumori attraverso la propria musica, un modo di curare e di sentirsi parte di un tutto. “Giovani” l’ultimo singolo, uscito lo scorso 27 gennaio, è una canzone nata dell’incontro tra il cantautorato italiano e la sperimentazione più indipendente e moderna figlia degli ultimissimi anni. Fanno parte del team Matilde Dischi, e oggi si raccontano con il nostro format CV.
NOME DEL PROGETTO E COME É STATO SCELTO:
Il nome del nostro progetto è nato contestualmente alla nascita delle prime canzoni, anzi delle prime frasi. Trovavamo questo nome adatto al tipo di emozioni che volevamo suscitare all’epoca, lenire ansie, dolori e malumori con le nostre parole e la nostra musica, quello che appunto noi provavamo a fare auto-somministrandoci preparati a base di piante vegetali. Da lì scegliere il nostro nome è stato molto semplice.
ANNO DI NASCITA DEL PROGETTO:
2017.
COSA LO RENDE ORIGINALE:
È difficile oggi giorno tentare di restare originali, ma quando scriviamo o arrangiamo un brano lo facciamo tenendoci il più possibile alla larga da altre reference, questo in qualche modo preserva un po’ della nostra originalità. O almeno speriamo!
NUOVO SINGOLO PUBBLICATO:
“Giovani”.
INFLUENZE MUSICALI:
Tutto il Cantautorato italiano.
LIVE CHE NON DIMENTICHERETE MAI:
Uno dei nostri primissimi live, l’opening a Roberto Angelini e Pier Cortese nella piazza principale del centro storico della nostra città.
COSA FATE QUANDO NON SIETE IMPEGNATI CON IL VOSTRO PROGETTO MUSICALE:
Riccardo il nostro cantante è uno psicologo e sta facendo praticantato in una ASL, Daniel il nostro chitarrista ha un ristorante e lavora lì, Tiziano (tastiere) studia musica e composizione per film alla St. Louis di Roma, Emanuele (batteria) è un infermiere e Alessandro (basso) è professore di Ingegneria.
IMPEGNI PER IL FUTURO:
Suonare tantissimo appena si potrà e scrivere il nostro secondo disco.
