Fotografia Europea a Reggio Emilia non è solo racconti visivi, ma anche percorsi sonori ed è sotto questa premessa che nasce il progetto Fotofonia che apre le mostre con due serate inaugurali dedicate alla musica elettronica e alla commistione tra arte, suono e parola. Il direttore artistico Max Casacci, già produttore e fondatore della band Subsonica, ha selezionato per questa prima edizione nomi italiani ben affermati all’estero, interpreti di quella “invincibile” capacità di generare futuro, perfettamente viva tra le nostre nuove generazioni.
Avamposto di esplorazione di interazione tra musica e suono saranno VENERDI’ 29 APRILE dalle ore 21,45 in PIAZZA SAN PROSPERO lo show SAPIENS POPULOUS che vede protagonisti il noto geologo Mario Tozzi, divulgatore scientifico, conduttore televisivo e testimonial di progetti ambientali di sensibilizzazione sociale verso tematiche ecologiche e Populous, al secolo, Andrea Mangia, dj, producer e sound designer che sapientemente sceglie risposte sonore al dibattito. Si tratta di una una sorta di live podcast, un back to back, una jam di parole e musica, in cui tappeti sonori vengono stesi per accogliere audaci narrazioni su energia, clima, sapiens e spingono ad una riflessione profonda su una domanda, anzi sul-LA domanda: perché siamo così diversi dagli altri animali?
A seguire, nella stessa piazza, con un altro accostamento spettacolare, il LIVE audio/visual di due poliedrici artisti della scena contemporanea: Caterina Barbieri & Ruben Spini. Caterina Barbieri, affermata compositrice italiana, ma molto amata anche all’estero, esplora temi di fenomenologia della percezione e intelligenza artificiale in musica tramite un linguaggio minimalista e si esibisce sul palco di Fotofonia al fianco di Ruben Spini, artista visivo ed editore offrendo uno show audio-visivo site-specific inclusivo di materiali musicali e visivi inediti. In questa collaborazione, Caterina Barbieri & Ruben Spini, esplorano stati di alterazione sensoriale che nascono dal rapporto tra percezione, spazio e tempo.
SABATO 30 APRILE invece dalle ore 21.45 ai CHIOSTRI DI SAN PIETRO toccherà ad un altro illustre rappresentante italiano della musica elettronica sulla scena internazionale, Lorenzo Senni, portare l’avanguardia elettronica live a Reggio Emilia. Compositore, musicista, artista visuale, servendosi soprattutto di un sintetizzatore, esprime il suo stile unico che lui stesso definisce “pointillistic trance”. Col fascino dell’outsider entra a Fotografia Europea per un live set che prosegue il suo caratteristico stile “puntinismo” in cui i suoni recisi e tesi sono arrangiati inesorabilmente come ritmi e melodie senza batteria, presentate per l’occasione in più strutture basate su canzoni.
A seguire dalle ore 24.00 al TEATRO CAVALLERIZZA la proposta musicale prosegue fino a tarda notte con il live di Fossick Project. Composto dall’illustratrice Cecilia Valagussa e dalla musicista Marta Del Grandi. Ispirate dalla natura e dal mondo animale, le artiste hanno deciso di concentrarsi sul tema degli animali in pericolo di estinzione e di scrivere narrazioni visive e musicali che evocano le loro caratteristiche e fragilità. I loro spettacoli dal vivo consistono nell’animazione analogica di Cecilia sulla lavagna luminosa, sulla quale sposta i personaggi disegnati su ritagli di pellicola colorata e altri materiali come sabbia, acqua e piccoli oggetti. Marta scrive canzoni e brani strumentali in cui la voce si combina a synth, chitarre, beats e field recordings dei luoghi in cui vengono prodotti gli spettacoli.
Un grande inizio per la rassegna emiliana, che prosegue con il circuito OFF, a cui la Fondazione Palazzo Magnani insieme al Comune di Reggio Emilia ha lavorato da tempo, per questa diciassettesima edizione sviluppata come una festa, per riaccendere la città e per riportare la cultura, multidisciplinare e contemporanea, nelle piazze e negli spazi pubblici.
il 7 maggio l’off festeggia con concerti, negozi aperti, te tanti eventi per tornare a vivere insieme lo spazio cittadino. Focus sul concerto di ELASI, cantautrice, e producer alessandrina, che viaggia per mondi reali e immaginari. ELASI nel suo sound fa esplodere stroboscopiche matrioske di stili, metropoli di sintetizzatori sfavillanti ed esotiche sonorità scovate in paesi lontanissimi grazie alla collaborazione sviluppate in remoto con musicisti etnici da tutto il mondo, creando un sound dai confini geografici e stilistici variopinti. La tappa per la Notte OFF si inserisce nel tour XXL in cui la compositrice porta tutta la sua energia dal vivo.
Consulta qui la programmazione completa e dettagliata di Fotografia Europea dal 29 Aprile al 12 Giugno.