Con 110 opere, la mostra Keith Haring. About Art a Palazzo Reale, accompagna il visitatore in un viaggio attraverso l’immaginario pop dell’artista americano morto prematuramente nel 1990.
I colori accesi, gli omini stilizzati e le figure animali che riempiono le tele, nella loro apparente leggerezza affrontano invece temi importanti. La droga, il razzismo, l’Aids, il nucleare e l’emarginazione, sono solo alcuni esempi degli argomenti trattati.
Quello che rende questa mostra unica, è la volontà, da parte del curatore Gianni Mercurio, di mettere in luce tutti i riferimenti più o meno espliciti che sono presenti nelle opere di Keith Haring. I rimandi ad Andy Warhol, Jean Dubuffet, Paul Klee, Jasper Johns e Jackson Pollock sono continui, così come quelli all’antica Grecia, al Rinascimento e all’arte precolombiana.
Nonostante la sua breve vita, Keith Haring è riuscito ad imporsi come uno degli artisti più rappresentativi della seconda metà del Novecento, anche per il suo impegno sociale e politico e per la sua innata capacità comunicativa.
Keith Haring. About Art è visitabile fino al 18 giugno, e noi di Beat&Style vi consigliamo di andarla a vedere sabato 1 aprile. Grazie ad ArtWeek (la settimana che dal 27 marzo al 2 aprile 2017 in occasione di miart vedrà Milano fulcro dell’arte contemporanea con inaugurazioni, aperture straordinarie, contenuti speciali ed eventi), Palazzo Reale propone l’ingresso ridotto con visita guidata gratuita.
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image courtesy: Keith Haring Foundation