Per chi conosce fin dagli esordi, in quel piccolo prato e capannoncino di Guastalla (Reggio Emilia), l’HANDMADE, il festival tutto “fatto a mano” con grande passione dal gruppo di organizzatori, sa l’emozione che si prova nel seguire concerti e djset in un posto spettacolare tra Austin, Berlino e appunto la Bassa!
Questa edizione, dove non sono mancati come consueto la nostra partnership, il grande pubblico, un ampia selezione di banchetti handmade e vintage provenienti da tutta Italia, i tre palchi e le oltre 20 band con buona quota internazionale, ha sancito la svolta epocale dopo 10 anni. Il Festival è stato infatti non spalmato ma “allargato” su due giornate, inserendo il sabato sera oltre la caratteristica domenica.
Ci siamo fatti raccontare com’è andata, questa nuova emozionante “versione” del Festival, attraverso l’obbiettivo di due amici e fotografi. Il DAY 1, con Delmoro, Yombe e Biga, attraverso gli scatti di Jonathan Alai
e il DAY 2 , con protagonisti (per nostro gusto personale) Cazzurillo, Bee Bee Sea, Go Dugong, Dj Gruff ed Andrea Poggio, grazie alle foto della giovane photographer mantovana Chiara Maretti di Studio Meraki.
(la gallery completa, la potete trovare da questa sera sulla nostra pagina facebook)