Tra le cose che più mandano in tilt il mio cervello ci sono i raggi laser, le luminarie di Natale laser e i refusi nelle interviste online, un turbinio di A E I al posto di O, U, IPSELON che mi fanno partire in testa ogni volta Samba Mix dei Two Man Sound proiettandomi in un universo parallelo in cui la gente deambula solo mediante trenini di Capodanno. Forse è per questo, e perché penso che la sfida tra lingua italiana e correttore automatico sia persa in partenza a favore delle “nuove tecnologie”, che ho pensato di dedicarmi ad una rubrica con intervista vocale.
Vittima di questo primo appuntamento è il rapper e cantautore casertano Masamasa fresco del featuring con Martina May per Asian Fake nel brano Bla Bla Bla (al momento della nostra intervista era ancora top secret) e della pubblicazione a metà ottobre di tre nuovi singoli per Foolica, a distanza di poche ore l’uno dall’altro, nella playlist Spotify IO&TRE: Bilancia a mezzanotte, Noi alle 11 e Magnifico alle 17. Tre momenti della giornata differenti per tre brani realizzati in tre momenti diversi della vita di Masamasa che inquadrano ciascuno a proprio modo molteplici sfaccettature del suo stile. Abbiamo intercettato Federico mentre stava preparando le valige per rientrare a Milano accompagnandolo durante il suo viaggio in treno e, se il nostro scambio di messaggi si è rivelato per arco temporale l’intervista più lunga che abbia mai realizzato (Guinnes dei primati arrivo), mi ha al contempo permesso di vivere la quotidianità senza ansie da prestazione: ho pranzato, risolto un paio di grane al lavoro, fatto una pausa caffè, scaricato e ricaricato la batteria dell’Iphone più volte, ma soprattutto ho scoperto che Federico ha le idee molto chiare sul suo percorso artistico e su come continuare a sfornare “musica per le nostre orecchie”. Clicca sul video per ascoltare l’audio.
Masamasa sarà in concerto a Parma al circolo ZU (Arci Zerbini) venerdì 07.12 alla serata Wasabi, per tutte le informazioni clicca qui.