Cresciuti con le sonorità del Pop degli anni ‘80, la Italo Disco e la New Wave, insieme a qualche incursione nella cultura Rave, affascinati dalla semplicità e dalla modernità dell’Acid House e della Techno, già sperimentatori con i primi Synth analogici e le prime Drum Machine negli anni ‘90, dopo averli conosciuti grazie ai loro brani (estratti dal loro primo album di pop elettronico Way Beyond) inseriti nella colonna sonora di Baby, la fortunata serie disponibile su Netflix, il duo di dj e producer formato da Attilio Tucci e Sergio Picciaredda, in arte Altarboy, torna a scuoterci con le good vibration di  Keep It On Your Mind, il nuovo singolo in featuring con la cantante Silvergreenbee.

Keep It On Your Mind,  è un brano che vuole raccontare la dinamica del possesso nelle relazioni, il desiderio e allo stesso tempo l’impossibilità reale di possedere una persona come se fosse un oggetto. Una pulsione istintiva causata probabilmente da un disagio generazionale e celata al conflitto esistente tra emozioni reali e ossessione, rappresentata nel nuovo video, che vi proponiamo, dalla relazione che la commessa di un negozio decide di instaurare con un manichino, al punto da farlo animare per amarlo e possederlo egoisticamente; ma l’aridità delle emozioni non fa altro che restituire plastica alla protagonista, in un circolo ripetuto e maniacale. La regia è curata dagli stessi Sergio e Attilio che uniscono brillantemente le loro produzioni alle immagini, forti di un’esperienza solida maturata negli anni.

E abbiamo chiesto per l’occasione agli ALTARBOY, dopo averci presentato il videoclip uscito per la label indipendente Wonder Wet Records da loro fondata nel 2010, di scegliere un tema, qualsiasi tema, a cui sono particolarmente affezionati e di raccontarcelo attraverso una PLAYLIST. Il risultato è andato dritto dritto a pescare nella loro professione nonché passione. 5 strumenti per 5 brani.

1 Basso: Patty Labelle – New Attitude

“New Attitude” fa parte della colonna sonora di “Beverly Hills Cop” un film e delle musiche  alle quali siamo molto affezionati. Le musiche prodotte di Harold Faltermeyer hanno veramente rappresentato un punto di riferimento e un crossover per chi come noi deve convivere con un anima da Dj e da compositore con attitudini al Synth pop.
Spesso nei nostri brani componiamo bassi con i Synth e in New Attitude riconosciamo molto il nostro modo di programmare e il suono. Poi lei ha un energia pazzesca.

2 Drum: Phil Collins – In the Air Tonight

Phill Collins per noi è un mito. La sua carriera da solista parla chiaro, di questo brano ci piace tutto, le atmosfere eteree che richiamano al dreampop, il colore della voce ma soprattutto la giusta miscela tra drum machine programmata e batteria suonata poiché lui è e resterà sempre un batterista dal tocco inconfondibile. Questo brano in particolare usa la Cr78 della Roland, una delle nostre batterie elettroniche preferite insieme alla 808.

3 Synth: Kraftwerk – Computer World

Essendo dei cultori del Riff di synth non possiamo che ispirarci a loro quando componiamo. I kraftwerk hanno creato alcuni tra i riff di Synth più conosciuti avendo loro una fortissima anima Pop che oltretutto riescono a riflettere anche nelle cover dei loro dischi. In questo brano poi il riff di Synth è di quattro note…. più semplice di così non si può e a noi piacciono le cose semplici che arrivano…:)

4 Chitarra: The XX – Night Time

Gli xx arrivano in un momento storico in cui l’elettronica sembra essere la sola forma musicale possibile.
Si presentano così, semplici, spartani ma allo stesso tempo eleganti sia nell’uso delle medodie che delle armonie. Allora esiste un mondo in cui l’indie quello vero può nascere e crescere in modo sano come una cantina. “xx” il disco di esordio è come se abbia dato una speranza a chi della musica ne ha fatto una ragione di vita. Cosi semplice eppure funziona forse è la nuova chiave di lettura che la musica nasconde.
Sicuramente le chitarre pulite e gli ambienti usati dalla band sono disarmanti nella loro naturalezza.

5 Clip: The Chemical Brothers – Star Guitar

I clip sono per noi di pari importanza e anch’essi un potente strumento musicale. Nel 1981 Mtv celebra la nascita del proprio canale con “Video killed the Radio Star” dei “The Buggles”. Da quel momento in poi non si parla più solo di musica da ascoltare ma anche di musica da “vedere”. Noi ci divertiamo molto a dirigere i nostri clip e riteniamo che il video sia uno strumento per esaltare un brano nella sua interezza aumentandone la percezione del senso creativo ed artistico. Nel corso degli anni il clip si è evoluto modificando i rispettivi codici comunicativi e la scelta quindi è veramente difficile.  Noi siamo molto affezionati a questo…