“Acquari non è un artista come tutti gli altri. In realtà non è neanche un artista solo. In realtà nessuno sa chi è, cos’è o cosa sono Acquari. Quel che è certo è che si tratta di un progetto autentico.”
Il suo singolo, SONG 1, è una ballata per cuori solitari, una canzone che parla di mancanze e di perdite.
Il video, fuori oggi in anteprima su B&S, è una storia d’amore pixellata, in un mondo fantasy dove due avatar si incontrano.
Una sorta di videogioco, anime dei fumetti, perdiamo qualcosa per poi trovarne altre, per crescere e cambiare, la crisi non è sempre un male, spesso porta a grosse novità. “…Se ci perdiamo adesso forse diventeremo giganti…”
Acquari, progetto frutto della collaborazione tra maionese project e Matilde Dischi è così: nasce sotto questo segno ed è imprevedibile, le sue basi sono dolcemente elettroniche, il suo sound fresco e le radici musicali profonde come le cinque canzoni fondamentali che qui sotto ci ha raccontato.
Battisti/Mogol: Emozioni
È il primo disco che ho ascoltato in casa da piccolo, piaceva molto a mia madre. Questa canzone fa parte della mia infanzia.
Antonello Venditti: Notte prima degli esami
L’ho consumato da ragazzino, in casa si ascoltavano quasi esclusivamente cantautori italiani e di Venditti avevamo quasi tutti i dischi all’epoca.
Guns n roses : Sweet child o’ mine
I Guns sono stati il primo gruppo di cui ho acquistato il vinile da solo. Andavo alle medie…
Poi a 14 anni durante la prima occupazione del mio liceo , suonai per la prima volta col mio gruppo nel cortile le note del reef. Anche questo direi un ricordo indelebile!
Nirvana : Smells like teen spirit
Sempre al liceo (più verso i 18 però…), in piena esplosione del grunge, questa la ballavamo alle feste ubriachi scapocciando… 🙂
Counting Crows : Mr Jones
Altro brano denso di ricordi! Un tour spagnolo nei locali tra Burgos e Madrid col mio gruppo dell’epoca. La suonavano sempre nella versione del live unplugged.