Barezzi Festival 11a edizione, dal 14 al 19 Novembre, a Parma e dintorni

Senza paura di frontiere, limiti o barriere. È il viaggio di esplorazione nelle infinite sfumature della musica contemporanea che si potrà compiere al Barezzi Festival. Soul, jazz, pop, elettronica, classica, world, rock e trip hop le traiettorie principali di un programma che miscela con eleganza nuovi astri in ascesa come il talentuoso cantautore britannico Michael Kiwanuka, sul palco del Teatro Regio il 17 novembre, a nomi di assoluta fama mondiale in esclusiva nazionale passando per leggende del jazz, alle rivelazioni della scena indie italiana nel 2017 o a protagonisti dell’elettronica europea.

Nato a Busseto e cresciuto tra Parma e la sua provincia, nel corso di questi 11 anni il Barezzi Festival ha saputo guadagnarsi l’attenzione del pubblico più attento ed esigente per la qualità e l’internazionalità delle proposte artistiche e per la capacità di coniugare i nomi di primissimo piano con il gusto della ricerca e l’attenzione per i talenti emergenti, offrendo al pubblico rare occasioni di scoperta e di ascolto per i più diversi generi musicali.

Alla programmazione principale si affiancano le sezioni che articolano la proposta artistica del Barezzi Festival: Barezzi Snug – Pause di gusto e ozio con concerti e performance all’ora di pranzo in alcune delle più caratteristiche trattorie, osterie ed enoteche del centro storico di Parma, oltre che tra suggestivi scorci, vicoli, piazze e monumenti; Strade by Tanqueray, gli aftershow dedicati alle nuove sonorità elettroniche, e Barezzi Off, con concerti pomeridiani a ingresso gratuito.

 

I PROTAGONISTI

Ad aprire ufficialmente le danze del Barezzi Fstival 2017 martedì 14 novembre al Teatro Magnani di Fidenza gli alfieri americani del jazz-fusion, gli Yellowjackets. Subito dopo, tutti pronti a spostarsi al Teatro Pallavicino di Polesine-Zibello per la performance dei Grandbrothers,  duo tedesco, che con sapienza costruisce un mondo sonoro in cui la musica classica si sposa all’ambient, alla techno e al minimalismo.

Mercoledì 15 novembre sarà la volta di Gonzalo Rubacalba, vera leggenda del jazz cubano, in concerto al Teatro Verdi di Busseto. La seconda serata, al Teatro Pallavicino di Polesine-Zibello, sarà chiusa invece dalla vera rivelazione della scena indie italiana di questo 2017, Giovanni Imparato, in arte Colombre che arriva al Barezzi per presentare “Pulviscolo”, il suo album d’esordio da solista.

Giovedì 16 vede protagonista la talentuosa chitarrista e cantautrice di San Paolo Maria Gadù, arrivata alla fama mondiale con la hit “Shimbalaiê”. Pupilla di Caetano Veloso e Gilberto Gil, Maria Gadù suonerà all’Auditorium Paganini insieme ai Selton, brasiliani di nascita e milanesi di adozione, che nel loro ultimo album “Manifesto Tropicale” creano un sound originale fra pop e tropicalismo, ritmiche da spiagge notturne e chitarre acustiche dense di saudade, beat percussivi e ballate da lungomare.

Venerdì 17 sarà invece il giorno dell’attesissimo concerto di Michael Kiwanuka, pronto a incantare il pubblico del Teatro Regio di Parma. Di origini ugandesi ma nato in un sobborgo londinese, Kiwanuka è la stella musicale del momento, in grado di soddisfare i palati più raffinati così come il pubblico devoto al mainstream. Rincorso da tutti i re dello showbiz, a partire da Kanye West, con il suo ultimo album “Love and Hate”, Kiwanuka ha trasportato il soul in un nuovo pianeta.

Sabato 18 novembre il Barezzi Festival tocca la sua vetta e sempre al Teatro Regio presenta un concerto davvero unico, in prima assoluta e in esclusiva nazionale: Wim Mertens con la Filarmonica Arturo Toscanini. Con quasi 40 anni di carriera alle spalle, la sua è una musica colta e accessibile. Una musica senza confini, senza timori, senza nome. La serata sarà introdotta dall’esibizione di Bruno Bavota, grande protagonista della scena strumentale contemporanea di casa nostra.

La chiusura in grande stile del Barezzi Festival, domenica 19 novembre al Teatro al Parco, sarà nelle mani di Giorgio Conte insieme alla Brass Band l’Orchestrino. Chansonnier di fama internazionale, fratello dell’ancor più celebre Paolo, Giorgio Conte ha scritto brani per Mina, Ornella Vanoni, Fausto Leali. Al Barezzi, oltre ai brani più celebri del suo repertorio, presenta l’ultimo album, in uscita a ottobre 2017, dal titolo “Sconfinando”.

BAREZZI OFF E STRADE BY TANQUERAY

Grande spazio alle esplorazioni sonore nei territori del rock con il Barezzi Off e ai suoni digitali e ai bit urbani con i set elettronici di Strade by Tanqueray.

I concerti gratuiti pomeridiani del Barezzi Off prendono il via il 16 novembre al BdC con il cantante, compositore e polistrumentista di Los Angeles, Miles Cooper Seaton, fondatore degli Akron/Family. Lo stesso giorno, ma in tarda sera, si apre anche Strade by Tanqueray, la sezione di afteshow dedicata ai suoni da club. Ad aprire le cerimonie ci pensa il dream pop dei Malihini.

Il giorno seguente, 17 novembre da segnalare uno degli appuntamenti più attesi dell’intera rassegna. Si atterra nel regno del trip-hop e del dub con il dj, producer, nonché maestro di yoga californiano Gonjasufi, in azione al Wopa di Parma insieme a Dj Maseo dei mitici De La Soul.

Sabato 18 novembre andrà in scena prima, al BdC per Barezzi Off, il musicista e compositore francese Pierre Bastien, ed a seguire l’atto conclusivo di Strade by Tanqueray.  Al Wopa infatti arriva la furia selvaggia e anarchica di Nico Vascellari:  le ritmiche ossessive e ipnotiche del suo progetto musicale Ninos Du Brasil saranno l’esplosione finale prima della decompressione con le note chillout di Nightmares on Wax, un salto indietro negli anni ’90 del downtempo e del funk dilatato dal dub.


I LUOGHI

Grande novità di quest’anno, l’head quarter del Barezzi Festival: nella chiesa sconsacrata del Borgo delle Colonne (BdC), venue di Barezzi Off, un vero e proprio salotto con il Tanqueray Bar in cui sarà possibile ricevere informazioni, acquistare biglietti, partecipare ai talk curati dal giornalista Fabio De Luca e assistere a concerti e dj set.

Ad ospitare gli appuntamenti in programma alcuni fra i più suggestivi e simbolici luoghi della città e della provincia, tra cui il Teatro Regio di Parma, al Teatro Verdi di Busseto, al Teatro al Parco., l’Auditorium Paganini di Parma e al Teatro Pallavicino di Zibello.

 

Qui sotto il calendario eventi

Prevendite su: http://vivaticket.it/

Info e programma completo: https://www.barezzifestival.it/