?Alos e Xabier Iriondo ci raccontano traccia dopo traccia “Coscienza di sé” ed il singolo “Gelosia”

“Considerando i numerosi casi di femminicidio e violenza domestica, oggi la gelosia è un argomento di grande rilevanza”. Quella gelosia che, a detta della profetica Goldman, “mente, bara, inganna e uccide”.

Esce oggi, 20 settembre, su tutte le piattaforme digitali via Sangue Disken, Gelosia EP trainato da “Gelosia”, il secondo brano estratto da Coscienza di sé. Oltre alla versione originale del brano, ci sono quattro conturbanti ed eclettici remix firmati dal producer e sperimentatore elettronico Mario Conte (già al lavoro con Meg, Colapesce, ecc.), dal musicista e sound designer Luca Maria Baldini e dal compositore e progettista multimediale Riccardo Castaldi.

“Coscienza di sé deflagra, a tutto volume, nel silenzio assordante di una società in de-evoluzione. Esplode, nell’impianto stereo e nella testa. La vera emancipazione ha inizio!”

Stefania Pedretti, in arte ?Alos, e Xabier Iriondo non hanno bisogno di presentazioni. Lei è attiva dal 2003 con il suo progetto da solista, ?Alos appunto, ed è protagonista con Bruno Dorella della band OvO. Xabier è chitarrista degli Afterhours, nonché manipolatore sonoro di formazioni come Uncode Duello e Bunuel e molti altri.

Coscienza di sé , è per Stefania una sfida all’utilizzo della lingua italiana, uno degli elementi-chiave della sua collaborazione con Iriondo, per redere la comunicazione più vigorosa, ed in modo esplicito (mai come prima durante il suo percorso artistico) un confronto diretto con le tematiche femminili.
Coscienza di sé, è l’ultimo ep-progetto dedicato infatti ad Emma Goldman – scrittrice e filosofa statunitense di origini russo-lituane (ritratta anche nella fotografia di copertina, con artwork di Stra), i cui testi presenti nelle cinque tracce si rifanno direttamente alle sue parole, rivoluzionarie nel propagandare libero pensiero, anarchia e femminismo dalla fine dell’800 al 1940 della sua morte ma purtroppo “necessarie” persino nel presente – che il duo ci racconta in esclusiva traccia dopo traccia, e che presenterà dal vivo domani 21 settembre al Postwar Cinema Club di Parma e il 4 ottobre al Circolo Arci Il Progresso di Firenze in un’esibizione dal sound moderno, legato all’avanguardia e all’art-punk eppure munito di una sua peculiare immediatezza.

Apertura
Un inno ad approcciarsi all’ascolto diversamente, aprendo la mente ed il cuore.

Gelosia
Queste parole e riflessioni di Emma Goldman risalgono a 100 anni fa, sono ancora attuali e risuonano in particolar modo poiché i femminicidi sono all’ordine dei giorno, la stampa continua a speculare sulle vittime e a sminuire l’omicidio descrivendolo come atto di ira o di perdita della ragione da parte dell’assalitore.

Autoaffermazione
Un comizio… un flusso di parole e coscienza proprio in stile Emma Goldman.

Coscienza di sé
Un battito cardiaco, un ritmo incessante per scuotere e risvegliare le coscienze individuali/collettive assopite.

Amore libero
Felicità, unione, condivisione. Una danza collettiva per ricordarsi che l’amore va oltre tutto ed è fluido e multiforme.