L’urgenza espressiva di Godot. è evidente, così come il suo approccio romantico alla scrittura ed alla vita. Controtempo (Costello’s Records) è un disco fortemente desiderato e voluto dal suo autore che raccoglie insieme frammenti di vita che vanno dalla adolescenza fino alle prime esperienze nel mondo “dei grandi”. Le canzoni sono state scritte tra il 2014 e il 2019, il che rende il disco davvero variegato sia a livello testuale che a livello musicale.
Di Godot ci ha colpito la capacità di saper creare per l’ascoltatore un morbido rifugio emotivo, anche quando le sue liriche disegnano scorci di vita più duri e raccontano le fragilità dell’essere umano, per andare più a fondo gli abbiamo chiesto di descriversi attraverso il nostro CV.
NOME DEL PROGETTO E COME E’ STATO SCELTO:
GODOT.
Perché amo il teatro, amo le attese, amo Samuel Beckett. Non poteva andare diversamente!
ANNO DI NASCITA DEL PROGETTO:
2017
NUOVO SINGOLO/ALBUM PUBBLICATO:
Controtempo, il mio primo album.
INFLUENZE MUSICALI:
Il cantautorato italiano.
LIVE CHE NON DIMENTICHERAI MAI:
Quello che devo ancora fare!
HOBBY/LAVORO COSA FAI QUANDO NON SEI IMPEGNATO CON IL TUO PROGETTO MUSICALE:
Bazzico nel mondo del teatro, l’ultimo anno però l’ho passato più a casa che al lavoro. Non capisco proprio il perché!
COSA LO RENDE ORIGINALE:
L’autenticità di quello che canto.
IMPEGNI PER IL FUTURO:
Ultimamente mi è balzata alla testa questa malsana idea di pubblicare altre canzoni, non so…