Una ballad pop-punk, una nuova fase musicale, scusa è il nuovo singolodi oli? fuori per Warner Music Italy. Il giovane cantautore classe ’96, dal songwriting elegante ed emotivo, scrive e compone un brano che parla di un tema più che mai attuale: quello dell’abuso emotivo all’interno di una relazione tossica, affrontando con estrema lucidità un argomento delicato, sviscerando quel tipo di violenza psicologica che non lascia segni sulla pelle, ma che colpisce in modo più subdolo, lento e corrosivo.
oli? è considerato parte della nuova era del pop grazie ad un mix di atmosfere che vanno da band storiche del pop-punk come Panic! At the disco, My Chemical Romance e blink-182, passando per reference di sound internazionali come Machine Gun Kelly, Yungblud, The 1975, oltre al cantautorato italiano e si conferma un progetto da seguire con interesse di cui abbiamo voluto saper di più attraverso il nostro curriculum vitae.
NOME DEL PROGETTO E COME È STATO SCELTO:
Oli è quello che mi piace chiamare il mio ”alter-ego” quel personaggio immaginario che un po’ fingi di essere quando sei più piccolo, quel disegno sui banchi di scuola. Il punto di domanda simboleggia l’incertezza e la curiosità che sono il paradosso della mia quotidianità.
ANNO DI NASCITA DEL PROGETTO:
2019, quando ho passato a Riccardo Scirè la cartella dropbox, aveva già quel nome.
COSA LO RENDE ORIGINALE:
Sicuramente la mia sinestesia che mi ha portato a renderlo un quadro di colori fra di loro complementari.
ULTIMO SINGOLO USCITO:
“scusa”, il 28 ottobre.
INFLUENZE MUSICALI:
Tutta la musica che ho ascoltato finora, con una piega particolare sul mio primo periodo di innamoramento, che risale ai primi momenti nelle band e i primi concerti, quando avevo 13 anni.
PROGETTI PER IL FUTURO:
Andare sempre verso l’alto, migliorarsi, evolversi.