Dopo il successo della mostra su Hopper, un’altra mostra firmata Arthemisia Group: è il turno di Frida Kahlo, Diego Rivera e di tutto l’entourage di artisti che hanno contribuito alla “Rinascita messicana” di metà Novecento.

Palazzo Albergati ospita la collezione di Jaques Gelman, magnate russo che una volta giunto in Messico con la moglie Natasha Zahalkaha, ne commissiona un ritratto a Diego Rivera, dando così i natali alla raccolta in mostra.

L’esibizione presenta diversi elementi, non solo dipinti ma anche gioielli, abiti, litografie, disegni e fotografie che rispecchiano la complessità e i fasti del periodo.

Capolavori dei più grandi artisti messicani come María Izquierdo, David Alfaro Siqueiros, Rufino Tamayo e Ángel Zárrag introducono e svelano il background della vera protagonista della mostra, Frida Kahlo.

Donna indipendente e passionale, Frida Kahlo riesce ad incarnare lo spirito della rivoluzione messicana coniugandolo al grande talento artistico che possedeva, strumento d’espressione della sua vita travagliata.
Un allestimento sobrio ed essenziale mette in luce come Frida sia stata capace di riversare le sue sofferenze, le sue ambizioni, le sue gratificazioni, i suoi godimenti e i suoi dolori sulla tela, spesso in autoritratti eloquenti dai colori sempre accessi.

Non poca attenzione è dedicata alla sua relazione con Diego Rivera, amico, amante, marito ma soprattutto protagonista dei suoi tormenti.

La collezione Gelman: Arte Messicana del XX secolo
Palazzo Albergati, Bologna
19/11/2016 – 26/11/2017
www.palazzoalbergati.com/info-2/