Ci ha pensato l’artista cagliaritano Felice Serreli a riportare l’Arte Contemporanea a scuola, proprio nel luogo in cui dovebbe essere studiata per la prima volta, ma dove, invece, se si è fortunati viene solo accennata.

Sotto la sua guida, gli allievi della scuola media Tommaso Grossi di Milano hanno avuto la possibilità di produrre opere eterogenee e in linea con le proprie esperienze e attitudini personali, “scongelando” quelle potenzialità nascoste che spesso la società tende a mortificare.

Grazie a una serie di incontri che hanno permesso a ragazzi diversamente abili di mescolarsi a ragazzi dalle spiccate qualità artistiche, è nata la mostra Freezer, che raccoglie circa trenta lavori realizzati durante l’anno scolastico.

Pop Art, Surrealismo, Astrattismo e Arte Povera sono solo alcune delle correnti artistiche a cui gli alunni sembrano aver strizzato l’occhio. Tutte le opere, però, pur guardando al passato, hanno in sé qualcosa di inedito e gridano a gran voce quello che in genere gli adolescenti non riescono dire.

L’unica cosa che possiamo sperare è che il progetto di Felice Serreli possa essere adottato in tutte le scuole, per permettere agli studenti di giocare con l’Arte Contemporanea e rimanere sempre così, privi di sovrastrutture, liquidi e soprattutto liberi.

Freezer è visitabile fino al 30 giugno 2017.

Per info e prenotazioni è necessario scrivere a questa mail: istitutotommasogrossi@yahoo.it