Sarà una “TRAGICA MAGICA NOTTE” quella per CIMINI e l’Orchestra Leggera il sabato 13 luglio al BOtanique di Bologna. I giardini di Filippo Re ospiteranno un evento sperimentale e anticipatorio per il cantautore, proprio di adozione bolognese, che è pronto a ritornare sulle scene con un live set tutto nuovo.
Nella splendida cornice del festival, CIMINI presenterà sia il suo classico repertorio che alcuni inediti, tutti riarrangiati in chiave orchestrale.
Noi possiamo ancora dare troppe anticipazioni, se non quella che non vediamo l’ora di poterlo ascoltare live. Abbiamo così pensato che per prepararci al 13 luglio era necessario chiedergli quali sono i 5 brani che lo caricano prima di un concerto. “Il percorso parte dalla sera prima“, ci tiene a precisare CIMINI.
Vi lasciamo così alla sua selezione!
“Get Back” – The Beatles
Sicuramente bisogna passare dal Rooftop dei Beatles, rigorosamente con video. “Get Back” credo che sia quella che mi fa sognare di più. Ascoltata prima di dormire forse toglie un po’ il sonno ma mi mette con la testa verso la performance.
“Alors on dance” – Stromae
Il giorno dopo, magari appena sveglio o mentre faccio la doccia, un brano importantissimo è la versione di “Alors on dance” di Stromae che ha eseguito alla Notte della Taranta qualche anno fa, da cui forse ho rubato qualche idea per la Tragica Magica Notte.
“Silenzio Satico” – Indigesti
In furgone ascoltiamo qualcosa a forte impatto di bpm e di chitarre elettriche perché il nostro tour manager, ROCCA, oltre a guidare seleziona le sue canzoni del cuore. Quindi dico “Silenzio Statico” degli Indigesti.
“The Man Machine” – Kraftwerk
Immancabile al soundcheck una canzone per me e per tutti i musicisti sul palco diventata necessaria. È “The Man Machine” dei Kraftwerk, utilizzata da Nat, che cura i nostri suoni, per provare l’impianto audio. Ad ogni check facciamo sempre la stessa gag ascoltandola e ormai quella canzone è diventata per noi il momento in cui il palco diventa casa.
“Africa” – Toto
Sull’ultima vado a caso e senza spiegazione perché è chiaro ed evidente a chiunque che “Africa” dei Toto sia la canzone che più di tutti ti carica nella storia della musica.