La nuova scommessa (vinta) di casa Garrincha Dischi (quelli de Lo Stato Sociale, Ex Otago…) e Manita Dischi?
Si chiamano IMURI, molti di voi già li conosceranno, per tutti gli altri è un progetto nato da Lorenzo Castagna (Chitarra/Voce) a cui successivamente si sono aggiunti Antonio Atella (Basso) e Valerio Pompei (Batteria) – che avevano già militato insieme nell’ex Management Del Dolore Post Operatorio – oltre a Marco Fontana (Chitarre/Synth) e, anticipato dal singolo “200 Sigarette”, è uscito il loro nuovo disco “Chat Hotel” .
Un album composto da 11 tracce dalle ritmiche trascinanti grazie alla loro attitudine rock che si fonde con abilità al cantautorato indie/pop contemporaneo italiano. Brani che, come il primo singolo estratto “Brenda” e “Di carta”, “Vieni a fallire con me”, “La mia giornata tipo”, fanno ballare e cantare a squarciagola sotto il palco o in macchina con gli amici.
A tutti gli effetti, come ci racconta Lorenzo Castagna, a cui abbiamo chiesto di spararci qui di seguito un #gimmefive – cinque brani fondamentali selezionati in esclusiva per B&S – il loro è un pop rock che rimane in testa, e Chat Hotel è un disco che ha dentro amore, vita, morte e miracoli, tutti elementi vissuti a pieno con gioia e dolore da ognuno di loro. Ma anche un album con una riflessione e una critica sulla vita di quest’epoca malata.
E adesso che vi abbiamo raccontato chi sono gli IMURI non vi resta che goderveli nella dimensione live, questa sera, Venerdì 15 febbraio, al Linoleum Milano all’evento “Friday Lovers at Rocket” e domani sera, 16 febbraio, al Circolo Kessel di Cavriago (RE).
2- Lover, You Should’ve Come Over – Jeff Buckley