L’Edera è Alberto Manco, ma anche suo fratello Giancarlo, i primi pezzi del progetto sono stati realizzati con il suo aiuto. Un progetto unitario che, come nel nuovo singolo “Zattera” fuori per Romolo Dischi (distribuzione Pirames International), meglio esprime la condizione dei giovani d’oggi.
L’Edera si propone di descrivere una generazione in balia del vento, ma sempre pronta a salpare. Come l’edera anche il brano aderisce facilmente al substrato grazie alle radici avventizie aggrappanti, e alle sue foglie lungamente picciolate, coriacee, intere.
Di seguito, invece, abbiamo colto l’occasione per farci raccontare da Giancarlo i 5 pezzi fondamentali nella scrittura delle sue canzoni.
A dustland fairytale – The Killers
Tra le tante perle di Brandon Flowers questa esprime al meglio la sua capacità di portarti al centro di una storia, tra i personaggi, in uno spazio e in un tempo ben definiti.
Mi fido di te – Jovanotti
Tante parole che evocano immagini, il rap che incontra il pop, il giro di basso.. per me questa canzone è lo spartiacque tra tutto quello che era il pop italiano prima e quello che sarebbe stato dopo.
Maracaibo – Lu Colombo
Secondo me la canzone italiana più sottovalutata, o quantomeno fraintesa. Una storia agrodolce su un ritmo che ritorna puntuale e immortale in ogni momento di festa. C’è sempre una bella storia anche dove non andresti mai a cercarla.
Dentro Marylin – Afterhours
Un cavallo di troia che nel pieno dell’dolescenza mi ha aperto gli occhi su un’altra musica italiana, lontana da Mtv, Radio e Tv Sorrisi e Canzoni.
Live Forever – Oasis
Trascorrere l’infanzia ascoltando gli Oasis, è un po’ come nascere nei vicoli di Rio de Janeiro e rincorrere un pallone, qualcosa ti resterà sempre addosso, che sia la propensione al dribbling o il senso della melodia.