Il 20 marzo è uscito un nuovo singolo dal titolo “Pianura Padana”, quella che abbiamo sempre visto dal finestrino del treno. Il brano è stato prodotto da Simone Pedrini e Michele Zuccarelli Gennasi, segna un nuovo capitolo per la cantautrice di Brescia. Le abbiamo chiesto di elencarci le sue 5 canzoni fondamentali.
Lasciamo la parola a Miglio:
Jeff Buckley – Lover, you should’ve come over
Questo brano mi ha accompagnata durante tante notti insonni. Rientra nelle mie preferite in assoluto, come tutto l’album ”Grace”. E’ un brano che parla di mancanza, descrive l’attesa del ritorno e riesce a farlo magistralmente. Ci sono immagini fortissime di bellezza, poeticità e sensualità. La sua potenza vocale accompagna tutto il brano fino ad esplodere alla fine. Lui è per me tra le voci più belle in assoluto.
Oasis – Champagne supernova
Gli Oasis sono una delle band che preferisco. Li ho scoperti tardi, ho iniziato ad ascoltarli un po’ di anni fa, ma poi non ho più smesso di farlo. Questo è uno dei loro brani più popolari ma per me rientra tra le più belle. Si tratta di un brano che dura 7 minuti e quindi già per questo fuori dai canonici standard della hit da 3 minuti, con immagini quasi sconnesse tra di loro e a tratti con passaggi psichedelici, eppure è sempre stato uno dei brani più richiesti ai loro concerti con circa 60.000 persone a cantarlo.
Rino Gaetano – Tu, forse non essenzialmente tu
Questo brano fa parte del suo primo album ”Ingresso libero”. Rino Gaetano mi ricorda i miei 18 anni, ho quasi divorato tutti i suoi album. Penso rientri negli artisti più eclettici degli anni ’70. Tu, forse non essenzialmente tu è forse tra gli esempi di brano apparentemente ”nonsense”, in realtà non è così. Credo che la forza di Rino Gaetano stesse proprio nel riuscire a creare immagini diverse tra di loro grazie alla sua forza di utilizzare le parole nel modo giusto.
The Beatles – And I love her
Uno dei brani più romantici. Una canzone d’amore che scrive e canta dell’amore nel modo più semplice e vero. I Beatles sono uno dei gruppi vintage che amo totalmente.
Peppino Gagliardi – Settembre
Scelgo questo brano e questo artista perché rappresentano un’altra parte importantissima della mia vita e dei miei ascolti. Sono cresciuta ascoltando ”la canzone italiana melodica”, i crooners e gli anni ’60 li ho sentiti fortemente senza viverli. Credo che un po’ di profondità e autenticità la possiamo trovare proprio partendo da questi artisti e da questi brani. Settembre di Peppino Gagliardi è una canzone spettacolare sotto tutti i punti di vista. E poi a me ricorda il mare e la fine dell’estate.