ll tuo must have in assoluto in fatto di moda?
Sicuramente i capospalla lunghi fino ai piedi, in cotone o in organza, fantasia o tinta unita, chi più ne ha più ne metta.
Un capo, un accessorio, uno stile di vita che ti piacerebbe ritornasse di moda?
I cappelli, soprattutto per gli uomini, un po’ ’20s.
In che modo il tuo stile si riflette nella musica che fai?
Sicuramente il modo di vestire deve rispecchiare l’animo della musica, sarebbe strano se fossi Albano e mi vestissi in stile gothic. Credo sia veramente importante una linea di coerenza, a me ad esempio piace pensare a degli outfit semplici ma con qualche capo che li renda particolari.
Un’abitudine a cui non rinunceresti mai?
Scrivere cose sull’agenda e provare a organizzare al meglio il mio tempo.
Una tendenza che hai seguito ma che poi si è rivelata un flop?
Forse quando andavo alle medie e c’era il momento delle scarpe bikkembergs con lo strappo gigante sul collo del piede.
Cosa ti senti di consigliare in fatto di lifestyle ed eco-sostenibilità nella moda, tema che riteniamo attualissimo ai giorni nostri?
In questo periodo sto cercando di acquistare pochissimo fast fashion e mi sto interessando ai piccoli brand artigianali, il second hand e ho comprato un po’ di cose su Vinted. Con i social è molto semplice trovare paginette di persone che vendono capi o accessori fatti a mano, è bello pensare di sostenere delle piccole realtà che hanno tanta voglia di crescere (diciamo che mi ci rivedo molto :P).