Sonorità Lo-Fi di stampo nord-americano che incontrano il cantautorato italiano e che si fondono in un mix unico. Stiamo parlando del progetto solista del cantautore Jesse The Faccio, che, dopo il fortunato album di debutto “i soldi per new york” (2018 via Mattonella Records, Dischi Sotterranei, Woodenhaus e Pioggia Rossa Dischi), è tornato con un nuovo singolo, “Santa Sofia” che ha dato il via al suo tour estivo in lungo e in largo per la nostra penisola.
Una serie di importanti performance, da MiAmi festival ad Home Festival, proseguendo nel pieno dell’estate con Woodoo Fest prima e Mag Festival poi – piattaforma ideata da Rocken & Emporio Malkovich che promuove i linguaggi espressivi dell’arte contemporanea in tutte le sue forme – in programma nella splendida cornice di Villa Trevisani-Romani a Sona (Verona) dal 20 al 24 Agosto 2019, e che per la sua 11a edizione porterà in scena oltre a Jesse, importanti nomi della scena emergente italiana quali Massimo Pericolo, Venerus, Bruno Belissimo, Auroro Borealo e producer di fama internazionale quali Crookers e Alexander Robotnik, il tutto, da sempre, ad ingresso libero e gratuito. (flyer e link evento a fondo pagina)
Per prepararci al suo live il cantautore padovano, ci confeziona un prezioso GIMME FIVE: 5 ascolti che hanno influenzato il suo lavoro, pescando chitarrini dalla scena contemporanea d’oltreoceano perfetti per casalinghi aperitivi (aria condizionata feat. Nastro da 33).
Surf Curse – Disco
Ultimo singolo incredibile del duo punk per eccellenza, arrangiamento semplicissimo, tiro da dancefloor. Sfido chiunque dopo il terzo ascolto a non cantarla già.
Mac demarco – All of Our Yesterday
Atmosfere malinconiche testo intelligentissimo, sound incredibile per il re del “potevo farlo anche io” (ma no). Versione live incredibile.
Men I Trust – Numb
Chill è la parola d’ordine, voce suadente in questa melodia dove il basso fa da guida. Due minuti di pura dolcezza musicale. Pezzo che si potrebbe far ascoltare in un loop infinito.
Devendra Banhart – Kantori Ongaku
Nuovo singolo incredibile per uno dei re dell’alternative/indie/folk e quel che volete Americano. Brano di facile ascolto con una grande linea vocale, trascinante nella sua semplicità.
Kevin Krauter – Pretty Boy
Singolone estivo per il cantautore di Bayonet Records. Pop delicato, strutturato e confezionato davvero in maniera perfetta. Piccola perla di questa estate.
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