Lontana dall’intento di scrivere un masterpiece della letteratura italiana, ho voluto comunque riprendere dal buon vecchio Thackeray (e non da Marchetti, attenzione) la serialità delle narrazioni che si susseguono in Vanity Fair e su quella falsa riga costruire un altro tipo di storie.
Anzi, più che storie, le mie vogliono essere delle immagini che cercano di legare alla musica di un brano le sue possibili evocazioni di ambito stilistico, tale che, in questa fiera della vanità, a sfilare siano gli artisti vestiti delle loro note, dei colori invisibili che solo con un orecchio attento si possono percepire.
Sulla passerella della vanità, lasciamo che a succedersi sul catwalk (di artisti e musicisti), sia invece la nudità dell’indie.
Tatum Rush, Valentina
Chi sia la “Valentina” di Tatum Rush non possiamo saperlo con certezza, eppure me l’immagino con la coda da Sirena, come quelle che incantarono Enea nel suo viaggio verso Itaca. Una musa ispiratrice per un Tatum Rush che veste i panni di un marinaio old school anche lui in viaggio verso una rotta musicale del tutto peculiare.
Federico Fabi, Un amore
Berretto e kway impermeabile, pronto ad affrontare tutta la pioggia che apre le porte al nostro inverno, che forse per Federico Fabi lo è più da un punto di vista esteriore. Sì, perché nell’animo riesce ancora a portare dentro tutta la luce e il calore dell’estate che somiglia ancora di più all’amore (costruito e poi evoluto) di cui ci racconta nel suo nuovo singolo.
problemidifase, menta
Ha il sapore della “menta” e il colore delle sue foglie, la freschezza di una gioventù che piano piano sbiadisce per fare spazio alle diapositive scolorite di un passato che è difficile da dimenticare. Mood vintage con rivisitazione contemporanea, stiamo parlando di problemidifase che, con colori in negativo e giochi d’ombra, ritrae le emozioni tipiche di un periodo postadolescenziale.
Nervi, UN MOSTRO DENTRO AL LETTO
Underground e irriverente, drammatico e tragic pop. Così Nervi ci presenta in una tavolozza fatta solo di colori primari quello che è il suo nuovo singolo. “UN MOSTRO DENTRO AL LETTO” è elettronica, rock, cantautorato, generi che come il rosso, il giallo e blu vanno a creare le mille sfumature di un progetto fresco ed energico che non vediamo l’ora di scoprire canzone dopo canzone sempre di più.
Ada Oda, Un Amore Debole
Si vestono come se fossero ancora gli anni Ottanta ma canta come se fosse un cantautore italiano anni Settanta. No, non è un sogno, sono gli Ada Oda, band di Bruxelles che ha deciso di dedicare alla musica cantautorale made in Italy un intero album preceduto dall’omonimo singolo “Un Amore Debole”. Uniscono rock uptempo e post punk, il tutto coperto dalla sottile patina del vintage che non passa ovviamente mai di moda.
Johann Sebastian Punk, 24 ore
Glam rock e musica italiana, camice fiorite in stile anni Ottanta e “24 ore” per innamorarci della sua nuova uscita. Stiamo parlando di John Sebastian Punk e del suo singolo pop in uscita il 23 settembre. Istrionico come non mai, J.S.P. colpisce e affonda ancora nei nostri cuori e in modo particolare in quelli che ancora gridano alla nostalgia canaglia della musica leggera dei tempi che furono.