Radio Whitemary, quattordici canzoni tutte scritte, prodotte, suonate e cantate dall’artista aquilana trapiantata a Roma suonano come un manifesto programmatico o come la colonna sonora di un rito di passaggio, se esistessero riti di passaggio in versione techno. Il primo album di Whitemary per 42 Records è un richiamo potente alla vita, un invito a ballare fino a perdere il fiato, un disco che è “un gran casino di sentimenti, condivisi e condivisibili”, un concentrato di elettronica, uno spaccato di quelli che sono i moltissimi talenti di Biancamaria Scoccia, diplomata in canto jazz e insegnante di music technology. Un background che parte da Chet Baker passando per la canzone italiana, per arrivare infine all’elettronica tra campionatori e sintetizzatori analogici come evidenziato nella playlist che ci ha confezionato.
Una manifestazione sonora che ha già stregato il pubblico del Mi Ami Festival, quello di Ferrara Sotto le Stelle e che passando dal Locus Festival a Locorotondo (BA) il 12 d’agosto (w/Cosmo), culminerà allo Spring Attitude, festival di musica e cultura contemporanea giunto alla sua undicesima edizione in programma a Roma il 16 e 17 settembre negli storici Studi cinematografici di Cinecittà. Whitemary condividerà lo stage con altre artiste di spicco della scena nazionale ed internazionale quali Ellen Allien, l’americana The Blessed Madonna, la belga Charlotte Adigéry in duo con Bolis Pupil, Ginevra Nervi e Ditonellapiaga. Un cartellone ricco dei migliori rappresentanti del pop più innovativo ed eterogeneo, passando per i protagonisti della nuova scena italiana, fra live e dj set, performance e installazioni, musica e arte digitale, workshop e incontri fra artisti e il pubblico, divisi in due serate in cui abbandonarsi estaticamente.
Ph. cover Whitemary @ foto di Fabrizio Narcisi