L’idea è quella di farvi leggere la recensione durante l’ascolto del pezzo con più tiro del disco, e se non ci riuscite è solo perché In Your Beat vi ha preso troppo bene e avete iniziato a dimenarvi.
Quindi premete play e scoprite il nuovo album dei Django Django nei 3:49 minuti della sua canzone più rappresentativa.
Fin dalla loro prima comparsa nel 2012, il carrozzone di cowboy spaziali dei Django Django ha seguito la sua strada facendosi beffe di incasellamenti, generi e mode.
Dopo aver osato il grande salto con il secondo album, da molti definito un filo troppo pretenzioso, i quattro di Edinburgo tornano in questo Marble Skies a una sperimentazione scanzonata, divertente, efficace e mai boriosa, che spazia dalla neopsichedelia (per loro fortuna in questo momento piuttosto di moda) al krautrock, senza rinunciare a toccare spesso sonorità e generi per loro completamente inediti. Non vi aspettavate una base reggaeton in un album dei Django Django? E invece eccola qui, in Surface To Air, con Self Esteem, cantante degli Slow Club, come voce ospite. Pensavate che gli Underworld e certe produzioni della DFA non fossero esattamente una fonte di ispirazione del gruppo? Ad ascoltare Real Gone, probabilmente vi ricrederete. Siete dei fan dei Depeche Mode vogliosi di rimettersi al passo coi tempi? Accomodatevi, Beam Me Up vi farà sentire a vostro agio.
Non spaventatevi: per chi amava e continua ad amare i primi album, le cavalcate perfette e sgangherate giocate sul filo fra synth e chitarre sono ancora qui, e la title track Marble Skies ne è uno splendido esempio, così come si trovano quei momenti di blues divertito che caratterizzavano tutti i loro primi pezzi, come Further. Se poi siete fra quelli che vorrebbero vedere i Django Django fare il definitivo, grande salto, tranquilli che la band ha pensato anche a voi: Tic Tac Toe è un pezzo pop capace di insinuarsi al primo ascolto nelle teste di tutti (non per niente già inserito nella colonna sonora di Fifa18), e In Your Beat, è semplicemente, una delle migliori canzoni della loro carriera, un inno dance-rock che è vera sfida all’impassibilità di testa, gambe, piedi e spalle.
Ascoltatori casuali, gente attenta ai trend, fan di vecchia data: Marble Skies è un album in cui tutti possono trovare un motivo di interesse, e che riporta il nome dei Django Django fra quelli dei più più interessanti che la scena musicale mette oggi a disposizione.
voto: 8