Ormai è tempo di festivalini open air e Parma risponde presente con la seconda edizione di
POSTWAR BAZAAR (clicca per aprire l’evento FB), un pomeriggio primaverile nella campagna emiliana, con concerti live, dj set, divanetti, birrette, bandierine, il MERCATINO di
Domestico, gelati e buon cibo curato da
Domestic Green Food.
Tutto confermato anche in caso di maltempo, ingresso gratuito dalle 16.30 e 5€ dopo le 21.30.
Dalle 19.00 inizieranno i live e in ordine di apparizione saliranno sul palco:
Richard’s Orchestra
Psichedelia e prog rock fatto da gente a cui togliere lo strumento dalle mani equivale a fare un espianto di organi. You can’t hear me è il loro ultimo lavoro.
Low_lowws
Tornano dopo l’incursione all’ultimo Postwar Bazaar con la loro session d’improvvisazione tra jazz, R&B, nu soul e hip hop.
Ryder The Eagle (unica data italiana)
Viene dall’inghilterra, il suo ultimo lavoro si chiama Free Porn, lo abbiamo scelto come ALBUM OF THE WEEK e recita così “vorrei che la musica tornasse ad essere un pò più pornografica”.
La Discoteca è la band new retro wave italiana che brilla come i club di Chicago negli anni Novanta, che mastica chewing-
gum dal sapore anni Ottanta, ma che, al contempo, sa cantarvi dell’oggi, dei suoi tormenti, delle sue meraviglie. Stefano Poletti e Gabriella de Vita, freschi di pubblicazione di due singoli per Costello’s, non hanno paura a dirvi che sì, un po’ di nostalgia di quegli anni ce l’hanno, ma di quelle che sul volto fanno comparire il sorriso, e nelle gambe ancora un sacco di voglia di ballare.