Giovedì 14 novembre Vertigo ha portato in Santeria Toscana la prima e unica data italiana di
Duncan Laurence, vincitore in carica dell’Eurovision Song Contest. Scottati dalla mancata
vittoria di Mahmood, classificatosi secondo, siamo andati a sentire qual è la direzione
artistica intrapresa dal cantautore olandese in questione, ancora privo di album all’attivo. E,
diamine, il ragazzo è bravo!
Una lenta apertura strumentale di chitarra e synth a luci soffuse ha dato il via allo show.
Duncan si è inserito in scena sinuosamente e si è unito in canto alla costruzione di
un’atmosfera densa, intima, avvolgente. Ha dispiegato la voce in un crescendo di vocalizzi
sino al falsetto, per poi attaccare con i primi brani, tutti inediti.
Tra quelli che più vi consigliamo all’ascolto abbiamo Ice Age e Dry Yours Eyes, ottimi pezzi
per familiarizzare con il repertorio dell’artista. Si tratta di musica potenzialmente pop,
decisamente piacevole e con cui non si fatica a entrare in sintonia.
Una menzione speciale va alle prestazioni vocali avute in Dear Nothing, dove Duncan si fa
più sfrontato, sia nella presenza scenica che nel cantato. Similmente accade anche
nell’esecuzione dell’ultimo singolo, Love Don’t Hate It , un invito ad amare liberamente e a
lasciarsi andare; così fa lui, ballando nella penombra di un palco illuminato di rosso.
Con questo connubio di fragilità e sex-appeal Duncan trova modo di conciliare le diverse
sfaccettature di una stessa personalità, passando dal sorrisino sghembo da bravo ragazzo
alle movenze di un suadente “flirter” da club.
Spetta ovviamente ad Arcade il compito di chiudere il concerto, raccogliendo i cori del
pubblico. La band saluta, ma il “bis” è ormai di prassi e lo sappiamo tutti: ecco che
rimangono sul palco Duncan e la chitarrista Carlota Lopez. I due eseguono l’ultimo inedito
della serata, un acustico chitarra e voce di gran tenerezza: The Woods.
Con questa tenera confessione d’amore in musica termina il repertorio della serata. Bryand
Manuel, Jasper Slijderink e Teun van Zoggel raggiungono i compagni sul palco per i meritati
applausi. Per rivederli, sarà necessario intercettare una delle varie tappe del tour europeo
che andrà avanti fino al 15 dicembre, data dello show conclusivo a Oslo. Noi ve lo
consigliamo!