Typo Clan, Il duo di musicisti e producer bresciani continua anche con il nuovo ep “Venice Pitch”, prodotto insieme a Bruno Belissimo per Vulcano produzioni, la ricerca musicale sempre volta alla sperimentazione, intrecciando l’hip hop con sonorità elettroniche/funky/neo-soul. Un flusso sonoro difficile da definire ma ben riconoscibile, fresco e dal respiro internazionale, con basi incalzanti, “catchy as fuck” (come direbbero gli inglesi). Originali nel sound e nella loro estetica, Typo Clan sono una delle realtà più interessanti della scena italiana, con artisti di riferimento, come Gorillaz e Jungle.
Abbiamo raggiunto Bonetti e Pasotti per farci raccontarci il loro ep con un traccia dopo traccia accompagnato dai 3 video pubblicati – una vera e propria trilogia – a pochi giorni dalla loro esibizione, domenica 14 luglio, live al Burning Ice Festival (clicca per l’evento) affacciati sul fiume Po che accarezza La Baia di Luzzara (Reggio Emilia). Una due giorni di musica e romanticismo, con una line up in grado di risvegliare gli animi meglio di una secchiata d’acqua gelida sulla faccia quando ci sono 40 gradi all’ombra, e di cui il duo sono l’anima black, che saprà infiammare la pista, proprio come il “ghiaccio bollente” che dà il nome al festival.
SUCK MY OH
Il pezzo parla di ansia in un’atmosfera sexy e groovy, perché se ci pensi l’ansia è una stronza con il suo fascino. Ma alla fine l’importante è darle la giusta importanza e cantarle in faccia “SUCK MY OH” come fosse un antidoto. Nasce ormai più di un anno fa ed è l’unico dei 4 pezzi che abbiamo già portato live e che quindi ha avuto più stadi evolutivi. È sicuramente il brano in cui si sente di più la mano di Mario Conte, produttore delle voci di Venice Pitch. Ognuno dei primi 3 pezzi dell’EP ha un video che raccontano con lo stesso linguaggio, in diverse location, l’idea estetica del Clan e quello Suck My Oh è minimal e bianco. Molto bianco.
DEAL
Ogni tanto ci viene voglia di falsetti e cassa dritta e Deal nasce da questa esigenza. Il testo l’abbiamo scritto insieme ad un’amica scrittrice di Torino che ha preso la prima strofa del pezzo scritta da noi per costruire qualcosa di totalmente diverso e inaspettato, sia a livello di forma che di contenuto. E questa cosa ci ha fatto impazzire. Quando abbiamo finito il provino del pezzo abbiamo deciso che la produzione di tutto l’EP l’avremmo affidata a Bruno Belissimo, ci serviva enfatizzare ritmo e groove e chi megli di Brunito? Il video è il primo che abbiamo pensato, da lì è nata poi l’idea di una trilogia.
READY
Ready è un pezzo dub e il più ricco di speranza che abbiamo mai scritto. L’idea nasce dai fumi più o meno legali di un post concerto con il resto del Clan. “Am I really ready to do this or what?”. Ci chiedevamo se fossimo davvero pronti per mantenere vivo il nostro sogno anche se la risposta già la sapevamo e la cantiamo nella seconda strofa: YES I AM! Nel video, oltre alla nostra musa Alice, gli altri due membri del clan che lo scorso anno ci hanno accompagnati in giro per i live.
OUTRO
Giornate passate sul divano ad ascoltare lo-fi hip hop dalle casse dello studio mentre in tv giocavamo a Super Mario Kart. Outro è il primo e unico pezzo d’amore che abbiamo scritto e in quanto pezzo d’amore non è cantato. È nato poco prima delle registrazioni dalla magia di un sample di voci che avevamo in uno dei nostri hard disk, quello che abbiamo fatto è stato costruirci un beat intorno che facesse da cornice.